
Vincenzo
Ho iniziato a praticare yoga nel 2015 e come la maggior parte di noi occidentali pensavo semplicemente fosse una ginnastica utile per rilassarsi e far passare il mal di schiena.
Mi avvicinai proprio per quest'ultimo motivo e notai miglioramenti rapidi, cominciai ad appassionarmi della pratica e man mano che il tempo passava notavo cambiamenti a livello emotivo, più stabilità, meno tensione ma soprattutto un approccio differente nell'affrontare i problemi.
Ho letto e continuo a leggere e studiare libri di filosofia indiana tra i quali lo Yoga sutra di Patanjali, i tre testi fondamentali dello Hatha yoga classico(Hatha yoga pradipika, Gheranda samhita e Shiva samhita), le 108 Upanishad, il Samkhia e l'Advaita Vedanta.
Sto approfondendo la pratica del pranayama seguita da sessioni di meditazione per ricercare un percorso personale in continua crescita ed evoluzione.
Ho iniziato a praticare yoga nel 2015 e come la maggior parte di noi occidentali pensavo semplicemente fosse una ginnastica utile per rilassarsi e far passare il mal di schiena.
Mi avvicinai proprio per quest'ultimo motivo e notai miglioramenti rapidi, cominciai ad appassionarmi della pratica e man mano che il tempo passava notavo cambiamenti a livello emotivo, più stabilità, meno tensione ma soprattutto un approccio differente nell'affrontare i problemi.
Ho letto e continuo a leggere e studiare libri di filosofia indiana tra i quali lo Yoga sutra di Patanjali, i tre testi fondamentali dello Hatha yoga classico(Hatha yoga pradipika, Gheranda samhita e Shiva samhita), le 108 Upanishad, il Samkhia e l'Advaita Vedanta.
Sto approfondendo la pratica del pranayama seguita da sessioni di meditazione per ricercare un percorso personale in continua crescita ed evoluzione.